“Scoprirsi italiani” I viaggi delle radici in Italia

“Scoprirsi italiani” I viaggi delle radici in Italia Di Marina Gabrieli, Riccardo Giumelli, Delfina Licata, Giuseppe Sommario

Con un’intervista a Vito Teti

Prefazione di Luigi Maria Vignali, Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie, Giovanni Maria De Vita e Claudio Visentin

Realizzato con il contributo della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

 La biblioteca del Centro Studi Emigrazione vi invita alla lettura di questo volume, coinvolgente e stimolante, che apre un percorso di riflessione e ricerca appassionata e multidisciplinare basata su un approfondito questionario somministrato nelle aree interessate dall’emigrazione italiana.

Un’indagine del tavolo tecnico del progetto Turismo delle Radici

 Questa indagine è nata all’interno del tavolo tecnico di coordinamento del turismo o viaggi delle radici che, istituito nel 2018 insieme alle associazioni Raiz Italiana e Asmef, si compone di realtà pubbliche e private che dialogano con la finalità di creare un’offerta turistica per i viaggiatori delle radici a livello nazionale, Essi  rappresentano un’importante chiave di volta nel rilancio turistico, e non solo, dell’Italia post Covid-19.

Questo testo ci offre una lettura profonda ma accessibile di un tema ancora poco studiato come il turismo (o viaggi) delle radici :  La migrazione non è più solo spostamento, ma una delle forme più evidenti della trasformazione sociale contemporanea.  

Cosa intendiamo per turismo o viaggi delle radici?

coinvolge tutte quelle persone che tornano verso il Paese di origine ripercorrendo la strada degli antenati per riavvicinarsi alle radici e alla cultura della propria storia familiare ponendo in evidenza non solo i legami di discendenza e cittadinanza, ma anche quelli affettivi.

Chi è e cosa cerca il viaggiatore delle radici?

Tutte quelle persone che tornano verso il Paese di origine spinte di un grande interesse culturale della voglia di riappropriarsi della propria storia, delle tradizioni di un territorio, della sua lingua, la sua cucina, dei suoi luoghi, insomma persone motivate di quel bisogno di appartenenza a un territorio e sentirsi parte di un mondo e in qualche modo diventare “Ambasciatori” di esse.

Il volume è una guida per tutti coloro che vogliono portare al centro dell’attenzione le storie dei milioni d’italiani che negli ultimi 150 anni hanno lasciato l’Italia, contiene cinque saggi e una ricchissima quantità dei dati derivati dalle risposte al questionario di questo lavoro di  ricerca.

Se volete leggerlo: potete acquistarlo sul sito della casa editrice:  

Rubbettino editore

Oppure leggerlo presso la nostra biblioteca 

Leggi anche:

Recensione “Breve storia statistica dell’emigrazione italiana”

Migranti, Covid e Mercato del Lavoro