Migrazioni: fare il punto sulla ricerca per guardare al futuro
Tavola rotonda dei centri di studio italiani – Roma, 10 novembre 2025
Come si studiano oggi le migrazioni in Italia? Quali sono i temi emergenti, le sfide e le nuove direzioni della ricerca?
A queste domande proverà a rispondere il convegno “Migrazioni: il punto sulla ricerca e le prospettive di avvenire”. Organizzato dal Centro Studi Emigrazione di Roma (CSER).
L’appuntamento è per lunedì 10 novembre 2025, dalle 10.00 alle 17.00, in diretta sui canali social della Fondazione.
La giornata riunirà per la prima volta dopo molti anni i principali centri italiani che si occupano di migrazioni, con l’obiettivo di confrontarsi sui risultati raggiunti, condividere approcci e costruire insieme nuove prospettive di ricerca.
Un fenomeno da leggere con più sguardi
Le migrazioni accompagnano da sempre la storia delle società umane. Studiare questo fenomeno significa comprendere non solo i movimenti di persone tra territori, ma anche i profondi cambiamenti che essi producono nella vita dei migranti, nelle comunità di origine e in quelle di destinazione.
Nessuna disciplina da sola può spiegare la complessità dei processi migratori. Sociologia, antropologia, psicologia sociale, economia, scienze politiche, demografia e statistica sono solo alcuni degli ambiti che, insieme, aiutano a leggere un fenomeno globale e in continua trasformazione.
Proprio da questa consapevolezza nasce l’idea di un incontro dedicato a mettere in dialogo i saperi e le esperienze dei centri di studio italiani, in un’ottica di collaborazione e sinergia interdisciplinare.
I protagonisti della giornata
Alla tavola rotonda prenderanno parte studiosi e rappresentanti di numerosi istituti di ricerca:
Lorenzo Prencipe (CSER), Antonio Ricci (IDOS), Giovanni Giulio Valtolina (ISMU), Ferruccio Pastore (FIERI), Andrea Torre (CS-MEDI), Gloria Albertini (CESTIM), Simone Varisco (Fondazione Migrantes), Maddalena Tirabassi (ALTREITALIE), Pierangelo Castagneto (CISEI), Marco Crepaz (Centro Studi sulle Migrazioni – ABM).
Durante la mattinata, ogni centro presenterà in breve lo stato delle proprie ricerche e i progetti futuri, aprendo una panoramica sullo scenario nazionale degli studi migratori.
Il pomeriggio: prospettive europee e multidisciplinari
La sessione pomeridiana sarà dedicata ai diversi approcci di ricerca in chiave europea e internazionale, con contributi di:
- Matteo Villa (ISPI) – governance internazionale
- Gianfranco Schiavone (ASGI) – dimensione giuridica
- Corrado Bonifazi (CNR-IRPSS) – dimensione sociodemografica
Seguirà l’intervento di Matteo Sanfilippo, che proporrà una sintesi condivisa dei lavori e guiderà il dibattito finale per individuare temi prioritari, ambiti di collaborazione e direzioni comuni per la ricerca sui fenomeni migratori.
Un passo verso una rete della ricerca sulle migrazioni
Con questo incontro, il CSER intende promuovere un dialogo stabile tra i principali attori della ricerca in Italia, capace di valorizzare le competenze di ciascun centro e di costruire un linguaggio condiviso.
L’obiettivo è ambizioso ma necessario: creare una rete di riflessione e studio sulle migrazioni, capace di unire rigore scientifico e attenzione ai mutamenti sociali, culturali e politici che attraversano il nostro tempo.
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