Nuovi Orizzonti Europa – Emigrazione – n. 1 -gennaio-febbraio- 2003

Non sono pochi coloro che pensano che il mondo viva sostanzialmente in pace. Eppure, dopo la seconda guerra mondiale il mondo ha conosciuto ben 170 guerre in cui sono stati uccisi 35 milioni di persone: 32 milioni erano  civili. Inoltre, milioni di profughi e di richiedenti l’asilo, che rappresentano la diretta conseguen­za di queste guerre, vedono negato ogni giorno il diritto di asilo e sono facilmente etichettati come “clandestini” da rispedire nei paesi di ori­gine. Queste cifre dovrebbero ricordare che una guerra è sempre una guerra «sporca» anche se i governi, con la complicità dei mezzi di comuni­cazione, la spacciano per guerra «pulita, tecno­logica, indolore, giusta e, a volte perfino, santa».