Nuovi Orizzonti Europa – Emigrazione – n. 3-ottobre – novembre- 2020

Papa Francesco ha voluto scrivere la terza enciclica «Fratelli tutti», firmata il 3 ottobre 2020 ad Assisi, per dedicarla alla fratellanza in tempo di pandemia. Papa Francesco dice di aver scritto l’enciclica men­tre “ha fatto irruzione in maniera inattesa la pan­demia del Covid-19, che ha messo in luce le nostre false sicurezze”. Il “si salvi chi può” si tradurrà ra­pidamente nel “tutti contro tutti”. Questo sarà peg­gio di una pandemia, mentre è necessario ricordare che “siamo tutti sulla stessa barca”.
Il Papa condanna “la cultura dei muri”, poiché, come egli scrive, “l’amore costruisce ponti”. Spiega che “i diritti non hanno frontiere”. Invoca unagovernance sui migranti e ricorda come “il mer­cato da solo non risolve tutto, occorre una riforma dell’ONU”. Chiede la fine dei conflitti, l’abolizione della pena di morte e che si garantisca ovunque la libertà religiosa : “diritto umano fondamentale”.
Il Pontefice si chiede quali sono i grandi ideali da percorrere e praticare per coloro che desiderano co­struire un mondo più giusto e fraterno nelle proprie relazioni quotidiane, nel sociale, nella politica, nel­le istituzioni.