Scalabriniani la Rivista- marzo – aprile – 1995 – n. 2

Nell’incontro con l’arcivescovo, tra i tanti argomenti. si e anche precisalo che gli scalabriniani riceveranno una parrocchia o una sede (punto di partenza per operare tra i lavoratori stranieri della città e provincia) non appena avranno acquisito una sufficiente conoscenza della lingua e della cul­tura cinese. Egli stesso stabili la nostra residenza temporanea alla prioria Wimmer, una comunità benedettina,-molto adatta durante il periodo degli studi, e ci iscrisse alla scuola di lingue per il corso di “mandarino” presso l’università Fu Jen, con­tinuazione dell’università cat­tolica di Pechino, soppressa su­bito dopo la grande guerra. L’università è molto vicina alla prioria benedettina.