Nuovi Orizzonti Europa-Emigrazione n. 4- maggio- 1989

Fra tutti gli avvenimenti che hanno marcato la cronaca di queste ul­time settimane alcuni di particolare importanza sono passati quasi inosservati Voglio soffermarmi su un episodio che segna una tap­pa importante, probabilmente decisiva, nel processo di concentrazione della stampa italiana:
Nel breve giro di un anno l’imprenditore-finanziere Carlo De Benedetti, è diventato padrone di un impero colossale nel settore dei grandi mezzi cli comunicazione con un fatturato di 2.400 miliardi. Possiede in tal modo un quotidiano nazionale da 700 mila copie, dodici quotidiani locali, un’agenzia-stampa … Una concentrazione davvero immensa.
Dopo di lui viene Giovanni Agnelli, il padrone della Fiat. Quindi altri im­prenditori-finanzieri: Berlusconi, Garclini e Monti. Il settore della stampa è ormai, tranne poche eccezioni, nelle loro mani.